La decisione di nominare Brescia e Bergamo capitali della Cultura è un simbolo di rinascita, nata dall’esigenza di dare una risposta alla pandemia di Covid-19, essendo state le due città tra le più colpite dall’emergenza sanitaria.
Si è, quindi, voluto sostenere un progetto non solo come ripresa del territorio dopo la tragica esperienza pandemica e i suoi lutti, ma anche per raccogliere tutte le energie e indirizzarle verso una vera e propria azione di rilancio.

Cosa significa essere capitale della cultura?
In primis avere la possibilità di mettere in mostra la vita e lo sviluppo culturale della città stessa e porsi l’obiettivo di valorizzare i beni culturali e paesaggistici e migliorare i servizi rivolti ai turisti. La città vincitrice, grazie anche al contributo di un milione di euro messo in palio, potrà esaltare, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano il bagaglio culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.

Ma parlando nello specifico di Brescia, quali sono i luoghi e le iniziative che saranno protagonisti dei prossimi mesi?

Proviamo a fare una sorta di itinerario della cultura: è opportuno partire da Piazza Vittoria, in cui è arrivato uno Stargate, che collega virtualmente proprio Brescia e Bergamo (purtroppo per le galassie credo ci sia da aspettare ancora un po’). L’idea è quella di due portali identici posizionati a Brescia e in piazza Matteotti a Bergamo. Queste porte, alte la bellezza di nove metri, sono in grado di far viaggiare i turisti attraverso un’esperienza immersiva ricreata grazie agli schermi video diretti in live streaming. Come una grande finestra virtuale, capace di trasmettere immagini, ma anche suoni e voci, per rendere tutto estremamente realistico.

In merito alle iniziative, invece, da aggiungere in calendario c’è sicuramente “Grande Brixia”, una rassegna ricca di concerti, recital d’Opera e reading nella cornice del Teatro Romano e del Tempio Capitolino, che ci accompagnerà fino a settembre. 12 interessantissimi appuntamenti di cui vi lasciamo il programma!

E per gli amanti del cinema è necessario segnarsi “L’Eden d’Estate”, un cartellone dedicato al cinema di qualità, che propone i film dei grandi autori della contemporaneità e delle produzioni indipendenti sia italiane che straniere. Il Nuovo Eden si rinnova nel Parco del Viridarium del Museo di Santa Giulia con più di 90 film e tantissimi eventi tra cultura e arte. Tra i film presenti in cartellone potrete rivedere molte delle Nomination agli Oscar 2023, come The Whale, Everything Everywhere All at Once o The Fabelmans, ma anche film italiani come Il sol dell’avvenire, L’ultima notte d’amore o Stranizza d’Amuri.

Non mancano nemmeno le mostre, di diverso genere, tra Museo Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo e Museo Diocesano, scrigni da sempre di tesori artistici, che in quest’anno dedicato alla cultura avranno modo di splendere più che mai.

La cultura però è anche cucina, ed è così che, dalla collaborazione dei pasticcieri artigiani di Bergamo e Brescia, riuniti sotto i consorzi Capab e Cpa, nasce Battito, il dolce simbolo della Capitale Italiana della Cultura 2023.

Partendo da un’intuizione del maestro Iginio Massari, i pasticceri hanno creato un dolce bresciano fuori e bergamasco dentro, un mix tra il Bossolà bresciano e la Turta del Donizer bergamasca. Noi l’abbiamo assaggiato e possiamo dirvi che è buonissimo!

Questa creazione si va ad aggiungere agli innumerevoli eventi culinari delle due città, come il Festival dei Sapori nella cornice del Castello bresciano e tanti altri.

La nomina della città ha però messo in moto anche iniziative non istituzionali di aziende o privati, perché l’arte è bella in tutte le sue forme e rappresentazioni, anche quelle meno convenzionali. Un esempio è il progetto 12×12 di Amaro Guelfo, a cui noi siamo felici di aver dato il nostro contributo.

In che modo si collega l’arte ad un amaro?

Con 12 etichette in edizione limitata, delle vere e proprie opere d’arte su bottiglia, realizzate da altrettanti artisti bresciani, provenienti da svariate realtà artistiche (illustratori, disegnatori di fumetti, tatuatori, writers…).

Le iniziative sono tante, e tenerne traccia è sempre più difficile. Per questo in nostro aiuto vengono la pagina instagram e il sito ufficiale di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, che forniscono mese per mese precisissimi calendari per rimanere sempre aggiornati.

Quello che ci auguriamo tutti è che le iniziative culturali e la voglia di fare e far vedere la propria arte rimanga sempre forte come quest’anno, per dare finalmente la giusta importanza al mondo della cultura.